In questo articolo vedremo quali sono i metodi e gli strumenti che abbiamo a disposizione per installare PHP sul nostro computer. Prenderemo in considerazione sia i principali pacchetti software autoinstallanti, sia le procedure manuali adatte ai diversi sistemi operativi.
Zend Server Come suggerisce il nome, Zend Server nasce in casa Zend, azienda leader nel panorama PHP e principale sostenitore dello sviluppo del linguaggio. Disponibile per Windows, Linux e Mac OS X, Zend Server è adatto a preparare sia un PC di sviluppo sia un server di produzione.
Introduzione Se avete maturato un po' di esperienza in PHP sapete bene come gran parte del codice di un nuovo lavoro può essere ereditato dai precedenti progetti: le funzioni per collegarsi al database, quelle per gestire i template, quelle per l’autenticazione dell’utente, ecc.. Accanto al codice da voi prodotto, forse usate anche diverse librerie di codice realizzate da terzi: Smarty per gestire i template HTML, FPDF per creare PDF, PHPMailer per inviare email complesse, ADODb per interagire con i diversi database, la miriade di classi PEAR, ecc.
Se nel php.ini è abilitata la direttiva register_globals il PHP crea automaticamente, all’avvio di ogni script, delle variabili globali con i dati provenienti dall’URL, dai form, dai cookies, dalla sessione, dal server web e dal browser.
Se inizialmente questa possibilità sembrò allettante poiché permetteva un immediato accesso a tutte queste informazioni, ben presto ci si accorse che costituiva un serio rischio per la sicurezza degli script. Così dalla versione 4.2 di PHP di default il register_globals è disabilitato.